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| Ho guardato su internet e di lampadine Led a 6V ne ho trovate parecchie. E a quel che so vendono anche gli adattatori per le vecchie parabole Cev delle nostre Aermacchi per utilizzare le lampade Led. Che in effetti hanno consumi irrisori e producono una bella luce.
Enrico |
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| Buongiorno Pilotino,
il problema potrebbe dipendere dalla batteria 6V non proprio efficiente o poco carica: a motore spento non ha la forza di alimentare correttamente il clakson o le luci, mentre una volta acceso il motore la dinamo ricarica in modo corretto la batteria che così ha la potenza necessaria per far funzionare i vari accessori dell'impianto elettrico. Credo. Provi con una batteria nuova o ben carica. Se il problema dovesse persistere andrà ricontrollato l'impianto elettrico.
Altre idee in proposito non ne ho.
Cordialità.
Enrico
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| Credo che lampade led a 6 Volt esistano, ma non ne ho la certezza. Conviene vedere su internet. Di sicuro per poterle montare andrà poi utilizzato un adattatore perché non si può più utilizzare il portalampada tradizionale. Nel caso non trovassi le led da 6Volt puoi sempre montare delle lampade alogene che assicurano una luce più forte rispetto alle tradizionali lampade ad incandescenza.
Enrico |
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| Ho risposto poco fa alla mail ricevuta su [email protected]. La rimando dunque alla nostra risposta.
Enrico |
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| Wonderful, now we wait for a couple of pictures of the UK Monsone!
Enrico |
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| Ciao Paolo (ed Enrico),
piccolo recap sul silenziatore delle 125 Aletta ML stradale e 125 Aletta De Luxe, oltre che della 125 Aletta Scrambler: sono tutti differenti fra loro, quello della De Luxe è più grande e lungo rispetto a quello della Aletta ML. Quello originale per la De Luxe 125 era prodotto dalla Lafranconi di Mandello Lario e sul lato destro (quello visibile quando è montata sulla moto) presenta il classico logo ovale stampigliato della ditta mandellese. Oltre al nome Lafranconi (in alto) nella zona centrale è riportata la parola FRANKFURTER con sotto, al centro, la sigla TOPF. Sul silenziatore poi è riportato anche il codice di omologazione DGM 5636S.
Con questi dati sarà forse più facile per Enrico Nana la ricerca della Lafranconi per la sua 125 De Luxe.
Quanto infine alla Aletta Scrambler, la marmitta (montata alta) è più schiacciata, con griglia esterna cromata para-calore ed è differente da quella della stradale Aletta ML e ovviamente della De Luxe.
Un caro saluto a tutti.
Enrico
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| Ciao Paolo, guarda che il filtro rotondo della 125 RC di serie non era di spugna, ma bensì di carta crespata.... Forse utilizzavano quelli in spugna per le 125RC preparate per le gare di regolarità. Ma non ne sono certo....
Enrico
Ciao Paolo, guarda che il filtro della 125 RC di serie non era di spugna, ma bensì di carta crespata.... Forse utilizzavano quelli in spugna per le 125RC preparate per le gare di regolarità. Ma non ne sono certo.... Un caro saluto
Enrico |
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| Içi le schéma électrique pour Aletta 125 De Luxe (avec batterie).
Si au contraire ton moto est la Aletta 125 ML sans batterie le schéme électrique est different, alors tu va me lo communiquer et je va le publier içi. Merçi.
Ciao
Enrico |
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| | Beh, puoi sempre misurare l'ingombro interno massimo della cassetta filtro e acquistare un filtro rotodo che ci stia dentro. Non vorrei poi che i filtri di Fiat 500 e 600 fossero identici come dimensione... |
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| | Very difficult to find a new spring for the Monsone (it's identical to the one used on 125N Cigno, Ghibli 125U, Zeffiro 125 and so on). Try on the web (better Italian sites like subito.it or ebay.it). If the research will be impossible, we can try to reproduce one. But it takes time... Enrico |
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| Buongiorno, ho la risposta del nostro storico socio Maurizio che da una vita possiede ed utilizza con soddisfazione una 125 RC: quando l'aveva restaurata ha trovato il filtro rotondo per la RC 125 da un ricambista auto. Mi ha detto che si trattava del filtro aria della vecchia Fiat 500 o Fiat 600. Il codice ovviamente non se lo ricorda visti gli anni passati dal restauro. Comunque puoi recarti in un magazzino ricambio generalista per le auto con il filtro vecchio della RC e vedi che cosa hanno. Con il campione in mano è più facile. In ogni caso non credo sia un problema trovare il filto aria di Fiat 500 o 600, sono auto molto diffuse e ancora oggi utilizzate e restaurate. Ti chiedo poi la cortesia di farci sapere qui sul forum se il filtro corretto per la RC 125 è quello della 500 o della 600. Un'informazione utile per tanti appassionati.
Spero che la dritta avuta dal nostro socio possa esserti utile.
Ciao
Enrico |
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| | Non saprei proprio dove indirizzarti. Provo a chiedere ad un nostro socio che da anni utilizza con soddisfazione una RC 125 e che di sicuro avrà sostituito il filtro originale. Spero di farti sapere presto... Enrico |
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| Buongiorno Enrico,
il silenziatore della De Luxe 125 non è facile da trovare, dovrai cercarlo ai mercatini d'epoca oppure sui vari siti di vendita online, a volte capita di imbattersi in moto smontate e vendute a pezzi. Il blocchetto con leva freno anteriore e interruttore stop è identico a quelli utilizzati su alcune 250 a 4 tempi (Ala Verde e Ala Blu GT del 1970-72) e a tutte le GT Sprint 350 incluse le TV 71 e 72 oltre che le 350 SS ed SX con avviamento elettrico. Dovresti trovarlo facilmente sui siti di vendita online. Prova anche a guardare sul sito dell'olandese Jan Boon, ha molti ricambi per le Sprint 350, se hai fortuna potresti trovarlo lì. Il suo catalogo online è facile da navigare ed è diviso bene, con foto di tutti i ricambi offerti.
Buona caccia.
Enrico
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| (e.m.) Il campione australiano Kel Carruthers, stabilitosi negli Stati Uniti dopo il ritiro dalle corse motociclistiche, ieri sabato 10 febbraio è stato dato per morto da un gran numero di siti internet, social e media internazionali. Nessuno però ha verificato se la notizia fosse vera. Così oggi è dovuto intervenire il figlio Paul dagli Usa che ha fatto sapere agli amici di Motosprint come la notizia del decesso del padre fosse assolutamente falsa e priva di fondamento. Ne siamo assolutamente felici vista la simpatia che abbiamo da sempre per Kel Carruthers, iridato con la Benelli 250 4 cilindri nel 1969 quando correva con la moto pesarese avendo come compagno di squadra Renzo Pasolini. E non dimentichiamo gli anni trascorsi a Varese dal campione australiano: viveva proprio alla Schiranna a due passi dalla fabbrica dove si recava a piedi tutti i giorni del suo periodo passato come pilota ufficiale Aermacchi. Pilota privato di gran livello, Carruthers ha corso e vinto un po' in tutte le cilindrate, dalla 125 alla 500 diventando una volta ritiratosi dalle corse manager e talent scout negli Stati Uniti dove si era trasferito lavorando sempre per la Yamaha: è stato proprio lui a scoprire e lanciare nel motomondiale un certo Kenny Roberts, fenomenale campione del mondo con la Yamaha. Oltre a tanti altri campioni. E ci fa piacere sapere che Carruthers, classe 1938, sia ancora con noi a 86 anni. Lunga vita a Kel dunque. Con l'augurio che questa brutta storia gli possa allungare la vita, come si dice sempre in questi casi. E biasimo totale per social e media che lanciano notizie senza verificarle alla fonte.
Qui sotto trovate il link dell'articolo online di Motosprint che spiega come la notizia della morte di Kel fosse una bufala assoluta: peccato che moltissimi social e media che l'hanno diffusa non abbiano (ancora) rettificato la cosa. Un comportamento vergognoso e per nulla deontologico.
https://motosprint.corrieredellosport.it/n...uthers_sta_bene |
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| Usually these 2 strokes Aermacchi engines are very simply and easy to start. Timing is the same of the Cigno-Ghibli 125U- Zeffiro 125.
Enrico |
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1576 replies since 8/10/2012
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