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bau54.
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Salve a tutti
Il meccanico ha avuto un piccolo infortunio al lavoro e pertanto ho dovuto rimandare la verifica. Ringrazio Enrico per lo schema elettrico, e ora vi racconto le novità.
Ci siamo ricordati che le due volte che la moto non partiva per problemi elettrici, tra le altre cose fatte si era provveduto a cambiare la candela e poi .... ripartiva tranquillamente. A questo punto abbiamo provato a ricomprare la candela, l'abbiamo provata e la scintilla era perfetta, montata la candela la moto è partita solo a guardarla...
Possibile che la mia aermacchi "brucia" una candela ogni due mesi? Il mio meccanico informato di questo è convinto che si tratta di un problema di regolare anticipo o fase che dir si voglia, che genera incombusti ed incrosta la candela che a lungo andare si "brucia".
La settimana prossima porto la moto dal meccanico per procedere a questo ulteriore tentativo.
Secondo voi il fatto ormai assodato che la moto non parte per il malfunzionamento della candela, cioè che si "bruciano" possa dipendere dalla fase? Se così fosse sarebbe meraviglioso, una regolata e tutto a posto........ed in ogni caso basta avere una scorta di candele e posso girare tranquillamente...
Grazie per il conforto. Saluti
Americo
Grazie di tutto. -
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Il controllo dell'anticipo è doveroso.
Le candele a mio parere danno questo problema perchè non irescono a smaltire le incrostazioni che formano.
Può essere anche il grado termico non sia quello prescritto, oppure nel dubbio poverei ad usare un candela con grado termnico superiore, questa tenendo l'elettrodo ad una temeprsatura più alta lo tiene pulito.
Altra causa è la scarsa corrente alla candela prodotto dall'impianto di accensione.
Di solito qui si interviene sul condensatore, con la rimagnetizzazione del volano e/o sostituzione della bobina.
I condensaori si possono testare in questo modo:
www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=40608. -
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Grande Luigi, consigli azzeccatissimi. Visto che questa SS tende a sporcare la candela non è il caso di controllare anche la taratura del carburatore? Se passa più benzina del dovuto la miscela non è certo ottimale e questo può causare aumento dei depositi a causa di una combustione parziale e comunque incompleta. Giusto?
ciao
Enrico
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bau54.
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salve di nuovo
A proposito della candela io monto un grado termico 9 quindi una candela molto fredda. D'altra parte è la versione moderna di quella che era montata di serie, almeno così dicono le tabelle comparative. Qualcuno ha notizie sul tipo migliore di candela da montare sul 350 SS.
Grazie per i consigli
Americo. -
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Guarda normalmente noi del Registro sulle nostre 4 tempi Aermacchi montiamo sempre candele Champion N3C a filetto lungo, ovviamente. Ho moto alle quali da anni non ho mai sostituito la candela, visto che funzionano alla perfezione. Vanno infatti benissimo e non ci hanno mai dato problemi. In alternativa puoi montare la candela corrispondente della NGK, della quale però non ricordo al momento la sigla.
Credo non ti sia difficile reperire la N3C.
Ciao
Enrico. -
bau54.
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Salve a tutti
Un grazie sentito ad Enrico. Seguirò alla lettera il suo consiglio e provvederò ad acquistare la candela Champion che mi ha indicato.
La moto è dal meccanico che deve ricontrollare tutto l'impianto elettrico. Ad ogni buon conto ha già provveduto a metterla in fase ed ha ricontrollato già quasi tutto l'impianto elettrico. Credo che domani completerà il lavoro, compresa la carburazione, anche se mi ha già detto che da quanto già verificato l'impianto elettrico è a posto.
Probabilmente era la "fase" unita alla "freddezza" della candela che causava i problemi descritti. Spero che sia così, in modo che qualche altro amico di queste splendide quarantenni, se ne avesse bisogno, può fare tesoro di questa nostra esperienza.
Vi farò sapere quanto prima se effettivamente i problemi sono stati risolti
Un ringraziamento a tutti
Americo. -
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Ciao macchisti
Forse stò dicendo una eresia ma
Tempo addietro parlavo con un mio amico di Cesena che mette apposto le aermacchi corsaiole e ci ha anche corso.
Si parlava ,insieme ad altri patiti per i motori di come mettere a punto la carburazione delle aermacchi con la benzina verde che rispetto a quella rossa di una volta dava dei problemi
Alcuni dicevano che gli oring del carburatore dell'orto con la benzina verde se li mangiano ,altri che il motore con la verde batte in testa e bisogna rimettere tutto in fase ,altri cambiare tipo di candela ecc.
Dopo un bel pò che gli altri la menavano salta sù il mio amico e dice : Invece di tutte queste pu...tte perchè non usate la v-power della Shell che ha le stesse caratteristiche della rossa di una volta e la smettete con tutte queste discussioni ?
Io ho seguito il suo consiglio : ho sempre tenuto il carburatore, la candela , messe a punto ecc come comanda la casa e stò usando la v-power .
Facendo le corna mai avuto problemi.
In parole povere bau 54 che benzina usi ?
Ciao
Gaetano. -
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Ciao Gaetano,
bentornato fra noi. Il tuo amico ha fornito un consiglio ottimo suggerendo l'uso della V-power della Shell o carburanti simili con un numero di ottani superiore. A volte la utilizziamo anche noi, soprattutto sui motori delle moto Aermacchi da pista, decisamente più spinti e che hanno necessità di alimentare per bene la cavalleria supplementare. Ma personalmente sulle mie 4T Aermacchi (come la SS, ad esempio) uso di preferenza la benzina verde più comune. E non ho mai avuto problemi né alla candela, né al carburatore e men che meno ai suoi O-ring. E i valore di fase, anticipo e via dicendo sono quelli indicati dalla Casa all'epoca. Mai avuto il benché minimo problema per la benzina verde, men che meno il battito in testa: ricordiamoci che questi motori in origine erano nati per essere alimentati con la benzina normale (con il piombo) che di ottani ne avevano pochini. E non picchiavano in testa, anche se tutti all'epoca poi utilizzavano la super.
Dunque non facciamoci venire il mal di testa, come ha detto in modo colorito e condivisibile il tuo amico, ma teniamo in ordine le nostre Macchi e poi usiamole bene. E magari ogni tre-quattro rifornimenti, possiamo ricorrere anche alla V-Power o carburante simile. Male di certo non fa.
Ciao e a presto
Enrico. -
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Quoto quello che hai scritto Enrico.
Facendo una similitudine vino-benzina possiamo dire : beviamoci del buon vino e ogni tanto per ravvivare la serata mandiamo giù anche un bel grappino
Ciao carissimo
Gaetano. -
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Condivido in pieno, grappino incluso ovviamente!
Ciao
Enrico. -
bau54.
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Salve a tutti
Giovedì ho ripreso la moto dal meccanico. Sono stati verificati ed in parte corretti i valore di fase, anticipo e strette le valvole; è stato ricontrollato tutto l'impianto elettrico, che non aveva problemi di massa o di falsi contatti. Il carburatore aveva il getto del massimo maggiorato rispetto a quello della casa ed è stato sostituito con quello conforme. E' stata montata la candela Champion come da consiglio di Enrico, pulito filtro aria e verificato livello olio.
Provata più volte La moto parte al primo giro del motorino di avviamento.
Fatti più di 150 chilometri è stata controllata la candela che sembra appena uscita dalla fabbrica.
Che devo dire, il problema sembra risolto, ma quale di questi interventi è stato risolutivo? Se veramente il problema è stato risolto. Voi che cosa ne pensate.
Grazie di tutti i consigli. Un saluto
Americo. -
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Finalmente una buona notizia! Tu chiedi quale intervento abbia risolto i problemi: credo che la messa a punto fatta dal meccanico sia stata comunque utile, la sostituzione di una candela troppo fredda con quella corretta ha poi aiutato, così come il montaggio di un getto del massimo identico a quello previsto in origine.
Ma attenzione: se la differenza da quello montato in origine era minima, questo può dipendere da un intervento di alesaggio della canna cilindro fatto per montare un pistone nuovo e maggiorato. Quando si fa questo lavoro di revisione motore, il getto del massimo va sempre sostituito con uno di valore leggermente superiore, si evitano possibili grippate ottenendo una miscela un po' più ricca. Soprattutto con temperature esterne elevate il rischio grippata è concreto.
Tornando alla tua domanda, la messa a punto alla fase e la registrazione del gioco valvole oltre al ripristino del corretto getto del massimo e della candela corretta ha messo il motore in condizioni di funzionare al meglio. Come confermano i 150 km percorsi senza intoppi. Con una candela dalla colorazione corretta.
A presto, allora, e buone passeggiate con la SS visto che il tempo ci regala giornate splendide (oggi cielo terso e 27 gradi! incredibile ma vero).
Ciao
Enrico. -
bau54.
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Salve a tutti
A più di un mese dall'ultimo controllo devo dire che la moto è perfetta, non un problema di accensione e la candela all'ultimo controllo dopo altri 1500 km era un po' nera ma senza residui incombusti. Che devo dire sono molto soddisfatto. Anche perché ho trovato in questo sito molta comprensione, incoraggiamento e persone preparate.
Volevo approfittare ancora una volta della vostra disponibilità per chiedervi dove posso reperire le ganasce dei freni anteriori e posteriori, che sono al ferro, e se avete le misure per richiederli. Inoltre credo che devo cambiare la catena in quanto il regolatore per la tensione è al massimo, sapete dove posso reperire questi ricambi?
Grazie per la disponibilità. Un cordiale saluto
Americo. -
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Magnifico Americo,
sono proprio felice che la SS adesso funzioni a dovere regalandoti soddisfazioni alla guida. Bene, molto bene. Il lavoro fatto e gli sforzi comuni sono serviti e questo è lo scopo di un forum.
Per quel che riguarda la domanda sulle ganasce freni non è necessario sostituire in toto le ganasce. E' sufficiente farle rigenerare da chi fa questo lavoro da sempre. Dunque devi smontare le 4 ganasce dai due piatti portaceppi (un paio di foto prima dello smontaggio aiutano poi a rimetterle in posizione correttamente) poi le porti tutte e quattro in una di quelle officine specializzate nel rifacimento della superficie frenante. Sono officine gestite da artigiani che lavorano su freni e frizioni di auto, camion, moto, mezzi agricoli e movimento terra; in genere esistono in tutte le città. L'intervento è rapido e costa poco (qui a Varese spendiamo dai 12 ai 20 euro per le 4 ganasce moto, dipende dalle loro dimensioni).
Le ganasce un tempo (come sulla tua SS, se non le hanno già rigenerate in passato) avevano la superficie d'attrito fissata tramite 6-8 rivetti ai ceppi freno in lega d'alluminio. Oggigiorno i rivetti non vengono più utilizzati, perché sono poco pratici per il montaggio (si utilizza una tecnica di incollaggio a caldo) e inoltre se arrivi a consumare completamente il ferodo d'attrito, i rivetti rischiano di venire a contatto con la pista frenante segnandola irrimediabilmente e dunque costringendo poi ad una obbligatoria rettifica del mozzo, con costi aggiuntivi. I solchi infatti rovinerebbero in un paio di frenate il ferodo nuovo. Se non conosci dove andare a far rigenerare i tuoi ceppi, domanda ad un meccanico (auto o moto va sempre bene) dove va lui a far rigenerare i freni a tamburo delle auto (o delle moto) dei clienti. di sicuro ti saprà aiutare.
Un consiglio: quando avrai rigenerato le 4 ganasce (fai applicare un ferodo alto 5 o 6 mm), una volta montate sul piatto portaceppi con le molle che avevi rimosso, dovresti far tornire leggermente la superficie del nuovo materiale d'attrito sul tornio. Questo serve per ottenere una superficie quanto più rotonda possibile, così quando frenerai tutto il ferodo lavorerà per rallentare la moto e non circa il 35-40 per cento della sua superficie come succede se le monti così come sono. Per ottenere una circonferenza perfettamente tonda devi però "aprire" leggermente le due ganasce inserendo due mini-spessori dove lavora l'eccentrico che le fa aprire quando in moto schiacci il pedale del freno (o tiri la leva, se parliamo di quello anteriore). Per poter piazzare i due piatti portaceppi sul tornio ti servono i due perni ruota e andranno costruiti dei distanziali per bloccare il piatto portaceppi in modo stabile, così da evitare troppe vibrazioni durante la lavorazione, che richiede pochi minuti e va fatta con più passaggi. Con un calibro prima di iniziare l'operazione misuri il diametro massimo interno della pista frenante del mozzo, quindi devi ottenere la stessa misura sui ceppi che vai a tornire leggermente una volta montati sul piatto portaceppi e, appunto, leggermente aperti.
Una volta completata l'operazione, togli con una pinzetta i due inserti sotto all'eccentrico del freno e provi il piatto portaceppi dentro il mozzo. La frenata ne guadagnerà moltissimo. Questo è un intervento che facciamo sempre sulle nostre moto quando sostituiamo il ferodo d'attrito e lo raccomandiamo a tutti.
La catena di trasmissione la trovi senza problema nei negozi che vendono ricambi moto oppure ai mercatini d'epoca: a Reggio Emilia ad esempio c'erano due venditori che proponevano catene giapponesi Takasago in codice H (per velocità elevate, conviene orientarsi su questo genere di catena anche se le nostre Macchi non sono missili moderni!) a 30-40 euro massimo. Un prezzo decisamente interessante. Puoi anche cercarle sulla rete, ma in materia non ho un'esperienza specifica per acquisti di questo genere. In ogni caso se contatti qualche negozio, fatti sempre fare un preventivo, così puoi confrontare e acquistare il prodotto che cerchi nel posto dove ti offrono la stessa qualità al prezzo migliore. E' il vantaggio di internet.
Ciao
Enrico. -
bau54.
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Salve
Volevo ringraziare Enrico per le sue preziose informazioni, grazie di cuore.... mi sto adoperando per trovare qui nella provincia di Roma un artigiano che possa fare il lavoro, mi hanno detto che sono gli stessi che rifanno le frizioni, spero di trovarlo, in caso contrario dovrò disturbare qualche amico del forum per avere un indirizzo dove poterle spedire.
Colgo l'occasione per augurare a tutti gli amanti delle Aermacchi una buona Pasqua.
Americo.
problemi uso aermacchi HD 350SS |
